giovedì 31 ottobre 2013

SEL Pisa: un tavolo di confronto per l'ex-colorificio


SEL Pisa ha sostenuto e sostiene l’esperienza di Rebeldia / Municipio dei Beni Comuni adesso colpita dallo sgombero. Riteniamo che per lo spessore dell’esperienza, per la ricaduta positiva sulle componenti sociali, per i riconoscimenti ricevuti anche in sede europea, tale esperienza debba continuare.

Proponiamo alle forze politiche tutte e alle altre forze politiche di governo della città una vera apertura di dialogo - fino a questo momento formale – secondo le indicazioni dello stesso Consiglio Comunale. Il nostro impegno dentro la maggioranza e la Giunta è rivolto in questa direzione e nella stessa direzione si muove sia il Circolo di Pisa che i nostri parlamentari e il partito tutto.

La temporanea occupazione della Mattonaia riteniamo non metta in alcun modo a repentaglio l’uso pubblico di quell’edificio e anzi promuova forme, a cui aderiamo, di pulizia e di recupero rispetto all’attuale situazione di non uso e degrado. Peraltro riteniamo che, se andasse deserta anche la prossima asta, tale edificio vada completato e assegnato tramite graduatoria dell’edilizia residenziale a famiglie bisognose di alloggio.

E’ necessario urgentemente istituire un tavolo - promosso dall’amministrazione - a cui partecipi anche la proprietà assente adesso come in passato, che ha chiuso e abbandonato al degrado il Colorificio, precisando che non sarà possibile accettare una Variante speculativa dell’area, ma che l’unica prospettiva possa essere, secondo noi, una “urbanistica partecipata”, che metta al primo posto le esigenze della città, della proprietà sia pure assenteista, ma anche delle associazioni che hanno promosso l’occupazione e delle altre associazioni tutte.

La manifestazione del 16 novembre prossimo, che mette al centro la continuazione dell’esperienza del Colorificio, potrà essere ancora una occasione importante.

SEL Pisa Città

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