I voti validi dalle politiche 2013 alle europee 2014 sono calati da 53264 a 41306 (-11958)
Nel 2013 alle politiche sel 3223 voti 6,05 % Ingroia 2287 voti 4,29 % sommando
abbiamo nel 2013 5510 voti e il 10,34 per cento
L'altra europa con Tsipras ha avuto 4039 voti 9,78 in percentuale sommando con i voti delle europee di verdi e Italia dei Valori che stavano nella lista Ingroia i voti sono 4623 (-887) in percentuale l'11,19 per cento (+0,85).
Il voto diviso per circoscrizione per la lista L’Altra Europa con Tsipras europee 2014 è il seguente:
Circoscrizione 1 (Marina Tirrenia)
voti 170 (5,17%)
Circoscrizione 2 (Cep Barbaricina Pa Mare San Piero La Vettola)
voti 407 (7,05%)
Circoscrizione 3 (Sermete Putignano Riglione Oratoio)
voti 294 ( 6,12%)
Circoscrizione 4 (San Martino Pa fiorentina La Cella San Marco San Giusto)
voti 889 (11,83)
Circoscrizione 5 (Pratale, Don Bosco, Cisanello Pisanova Pa Piagge)
voti 1192 (11,19%)
Circoscrizione 6 (I Passi Gagno P.a Lucca P.a Nuova SMaria SFrancesco)
voti 1068 (11,75%)
Alcune curiosità:
Il seggio dove la lista ha preso di più in percentuale e in voti è il numero 51 che comprende elettori che vanno da largo S Zeno fino alla berlina e a Piazza Mazzini, diciamo la zona di San Francesco, escluso borgo stretto e strade a ridosso di borgo, con 116 voti pari al 22,05 per cento, poi abbiamo con 85 voti il 17,21 per cento al seggio 53 della zona a ridosso del Duomo,via Filippo Buonarroti, via Carducci, via san Giuseppe via Oberdan via san lorenzo, la terza sezione è la 32 con 95 voti pari al 16,38 per cento che corrisponde grosso modo a Le piagge.
altra curiosità solo 1 sezione sotto la media nazionale si fa per dire è la n.76 con 27 voti e il 4,01 per cento che corrisponde a via livornese e traverse nord che hanno il nome delle isole.
in conclusione:
n.13 sezioni dal 22,05 al 14 %
n.28 dal 13 al 10 %
n. 24 dal 9 al 7 %
n. 14 dal 6 al 5 %
n. 7 dal 4,82 al 4,01 %
continuando la distribuzione e la valutazione del voto relativo alla lista l'altra europa con tsipras con la scomposizione delle circoscrizioni vengono evidenti alcune considerazioni:
La lista prende più voti e percentuali molto alte nel centro storico, in assoluto circa un quarto (25%) dei voti della lista a Pisa città mentre i voti validi nel centro storico rappresentano il 15 per cento dei voti validi complessivi:
s francesco 333 17,11%
san martino 213 15,15%
santa maria 226 13,85%
s antonio 222 13,27%
totale centro storico voti 994 16,17% su complessivi 4039 voti della lista nel comune.
scomponendo i territori circoscrizionali abbiamo che i seguenti quartieri hanno percentuali superiori alla media cittadina:
Pa Fiorentina 122 13,01%
Pa Lucca sud Pa Nuova 109 11,58%
La Cella 36 10,43%
Pa Nuova est 50 9,84%
queste altre inferiori alla media cittadina:
I Passi 36 9,40%
S.Marco S.Giusto 296 9,39%
Piazzali Pa Lucca 35 9,21%
Pa Lucca 295 8,98%
P.a Mare 95 8,65%
Barbaricina 140 7,90%
Cep 116 7,67%
Riglione Oratoio 151 6,72%
Gagno 34 6,50%
SErmete 70 6,49%
Marina 92 5,34%
Coltano 14 5,26%
Tirrenia 78 4,99%
Putignano 59 4,86%
S Piero La Vettola 56 4,03%
Mancano i quartieri della circoscrizione 5 perché è difficile una individuazione omogenea delle sezioni salvo eccezioni, comunque lì il voto è andato molto bene, abbiamo raggiunto la doppia cifra in 17 sezioni e solo in 6 siamo stati sotto non di molto, si rilevano solo 2 risultati non adeguati: in via Maccatella, Parigi Umbria Toscana ecc con 28 voti e 5,09% e, in una zona dove nel passato i comunisti e la sinistra prendevano assai voti in via Norvegia voti 21 e 5,77%
Possiamo dire che per la Lista a Pisa abbiamo un risultato veramente ottimo che si tratta di rafforzare con una iniziativa che coinvolga direttamente i quartieri più periferici,cosa che non è stata possibile, per i tempi limitati della campagna elettorale. D’altra parte la nascita in pochi mesi della lista e l’oscuramento mediatico hanno fatto la loro parte negativa sui voti ottenuti dalla lista, ancora oggi si trovano compagni/e che non la conoscono.
Si parte comunque in città da uno zoccolo duro importante che conferma gli orientamenti espressi nelle diverse consultazioni elettorali svolte negli ultimi anni.
A Pisa la sinistra esiste e con il voto chiede la continuazione dell’ esperienza unitaria oltre le elezioni, nelle forme e nei modi che si definiranno, sta alle forze politiche, ai movimenti, associazioni e agli individui, che si sono impegnati nella campagna per le europee, cogliere questa esigenza, raccogliere questa speranza e fare in positivo la propria parte al di là e con l'esperienza delle proprie appartenenze.